QUESTA E' LA MIA VITA...

Dopo varie peripezie alla ricerca del nostro ingresso, siamo finalmente riuscite a trovarlo anche grazie all'aiuto di alcuni aitanti agenti in divisa (la divisa ha sempre un certo effetto su di me!! Eheh)! Sedute ai sedili 4 e 5, fila 43, settore 2B, tribuna montamario, abbiamo addentato i nostri gustosi panini al prosciutto e formaggio fatti dalle mie magiche manine, con un sottofondo rockettaro eseguito dai mitici Velvet (vedi foto: cantante dei Velvet)

Alle 21:15 si spengono le luci e la musica parte! Il giorno dei giorni apre il concerto, e da lì un susseguirsi di vecchi e nuovi pezzi del mitico Liga accompagnato da tutti i suoi compagni di una vita: i Clandestino, primo gruppo di Luciano; La Banda, attuale band del Liga con il magnifico chitarrista Fede Poggipollini; Mauro Pagani, insuperabile violinista che ha fatto emozionare l'intero stadio. Come ho già detto i pezzi scelti da Luciano hanno toccato in lungo e in largo il suo repertorio: L'odore del sesso, Piccola stella senza cielo, A che ora è la fine del mondo, Anime in Plexiglass, Tra palco e realtà, Certe notti, Le donne lo sanno, L'amore conta, Il giorno di dolore che uno ha, Tutti vogliono viaggiare in prima, Sarà un bel souvenir, Balliamo sul mondo, Libera nos a malo, e tante altre, per terminare con l'immancabile Urlando contro il cielo, e con la versione acustica di Leggero, neanche a farlo apposta la mia canzone preferita. Insomma un'emozione unica non solo vedere Liga dopo tanto tempo dal vivo, ma vederlo lì, in quello stadio dove non ero mai stata ma che ha trasmesso in me tantissimi brividi.
E ora un pò di foto: